Ciao a tutti ed eccoci arrivati all’anticipo della 2a di Avvento!

Stavolta il Don Paolo ha dovuto sudare parecchio per farci capire l’essenza del significato, ma il risultato ci piace:

Infatti cosa significhi quel “convertitevi” è difficile da capire, perchè tutti noi pensiamo che sia una scossa rivolta a noi, al nostro modo di comportarci, di essere; pensiamo così perchè ognuno di noi crede di essere sempre al centro degli avvenimenti. Ma non è così: Giovanni Battista ci scuote per ricordarci di preparare le SUE strade e quindi forse la vera domanda è cosa ci chiede Gesù, qual’è la Sua volontà. Se ci pensiamo infatti, nella nostra vita esiste sempre un momento in cui Dio ha parlato al nostro cuore, magari in un momento di apertura e in cui abbiamo percepito una strada consigliata, una via da intraprendere, o magari da evitare per cercare il sentiero “buono”.

Anche stasera i contributi non mancano:

• avete visto la foto di copertina? Agostino ci ha ricordato la sua esperienza della Cresima: grazie al suo padrino e alla sua madrina ha scoperto che c’è una strada da preparare assieme

• l’Irene ci ha mostrato il video che aveva montato assieme alla Mimma per la festa di don Pigi, perché ha riconosciuto nell’incontro con quelle persone il Suo volto

• Delia e Daniele, che si sono confrontati in famiglia su un articolo apparso su un quotidiano, dove a volte anche nel silenzio la voce di Dio ci parla

 

Insomma, conclude Don Paolo: non ripieghiamoci su noi stessi, non innamoriamoci dei nostri bisogni personali. Innamoriamoci delle Sue parole, della sua strada e delle persone che l’hanno  riconosciuta, perchè questa occasione di incontro deve essere colta quando si presenta.

A occhi aperti allora  alla prossima lettura!